Giovanni Bellini, Madonna col Bambino e san Giovanni Battista e sant'Anna

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DATA: Anni ’70 del Quattrocento?

TECNICA: Tavola

DIMENSIONI: cm 70x90

RESTAURO: 1950 e 1968

PROVENIENZA: Murano (VE).  Successivamente Monastero di Fonte Avellana (PU).

DESCRIZIONE: L’opera, sebbene sia stata recentemente sottoposta a restauro, non presenta un buono stato di conservazione, ma l’intera composizione è comunque leggibile. La sacra conversazione, inizialmente attribuita da Pietro Zampetti all’artista veneziano, in realtà non può essergli ascritta con certezza viste le ampie zone deteriorate. Un esempio significativo della presenza del Bellini nelle Marche è costituito dall’"Incoronazione della Vergine" (1476), conservato presso i Musei Civici di Pesaro. Il fulcro dell’opera è rappresentato da Gesù Bambino sul quale convergono gli sguardi delle altre tre figure. Si noti, in particolare, il contrasto tra l’espressione serena del Bambino e quella della Madonna, velata di tristezza, che ha lo sguardo rivolto verso il basso e, con le mani, tocca il piedino e la manina del Figlio, presagio della futura crocifissione.