Achille Martelli

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Achille Martelli nacque a Napoli il 20 novembre 1874 in una famiglia originaria di Filadelfia. Nel 1896 si arruolò volonario nel 7° Reggimento Fanteria e partì per l'Abissinia; ritornato in Italia,  negli anni sucessivi si laureò in Giurisprudenza ed abbracciò la carriera diplomatica, recandosi in America come Segretario al Consolato Italiano di Philadelphia. Qui lo raggiunse lo scoppio della Grande Guerra in seguito al quale, abbandonò la carriera e tornò in Patria. I numerosi successi ed eroismi al fronte gli fecero ottenere, nel 1922, la medaglia d'oro al valore militare, la cui motivazione è la più bella sintesi della sua vita: 

Dall'America e senza obbligo di servizio, arruolatosi volontario di guerra col grado di Sergente Maggiore, si prodigo' con entusiasmo ed eroismo eccezzionali in molteplici imprese arrischiate e sanguinosi combattimenti, conseguendovi quattro prompozioni per merito di guerra. Ripetuto volte ferito, anche gravemente, persistette per la lotta e soltanto se ne ritrasse per rientrare d'autorità in luogo di cura. Due volte raccolto morente ed a stento salvato, pure essendo minorato per la vita, con le ferite tuttora aperte, abbreviò la degenza in Ospedale e rifiutò la convalescenza per ritornare in linea, dove con ostinata esibizione volle, come sempre, asseganti i posti più pericolosi ed i compito più precisi. Spese inoltre la sua preziosa attività in efficace opera di propaganda  tra le truppe. Magnifica tempra di Soldato e di Comandante, in tre anni continui di guerra diede costante fulgido esempio di patriottismo, di fede e di valore militare al più alto grado. Carso-Montegrappa, dicembre 1915-novembre 1918.