L'attività culturale

Le linee di sviluppo: 1892-1932
L’attività culturale della Federazione nel periodo 1892-1932 segue tre grandi direzioni:

  • la propaganda tecnica in appoggio all’azione commerciale ed in collegamento con le stazioni sperimentali e le Cattedre ambulanti di agricoltura;
  • lo studio dei problemi tecnici ed economici al fine di determinare nuovi indirizzi di politica agraria;
  • l’edizione di pubblicazioni periodiche, di volumi scientifici di economia e tecnica agraria e di libri pratici per la propaganda tecnica.

I concimi e le macchine
L’avvio editoriale della Federconsorzi è segnato da due grandi temi connessi all’attività della stessa istituzione: l’impiego dei concimi chimici e la diffusione delle nuove macchine agrarie. Sono stampati diversi opuscoli, dal piccolo formato e dalla linea grafica essenziale, che mirano a spiegare perché e come bisogna concimare, perché e come bisogna operare con le macchine. La Federazione, all’inizio, è, peraltro, l’unica importatrice del nitrato di soda dal Cile ed ha la rappresentanza esclusiva di alcune macchine. Quando la delegazione del nitrato di soda si distacca dalla Federazione e quando le case costruttrici di macchine iniziano a creare agenzie di vendita all’infuori della istituzione, viene meno questa forma di attività propagandistica.

 Le tirature degli “opuscoli chimici” 1896-1910
 La tiratura di questi opuscoli, è davvero notevole. Le Norme per l’impiego del nitrato di soda nella concimazione delle principali piante erbacee coltivate edite nel 1896 raggiunge le 410 mila copie. Per Il Nitrato di soda (1900) si parla di un milione di copie. Su questa linea ci sono anche I concimi chimici, perché si devono usare, come si devono usare, come si devono acquistare (1907) con 120 mila copie, La concimazione dei prati (1908) con 25 mila copie. I perfosfati (1909) raggiungono le 500 mila copie mentre L’uso razionale del nitrato di soda nell’Italia meridionale (1910) si attesta sulle 40 mila copie

Le affittanze collettive e la nuova meccanica
Non solo concimi. L’attività culturale della Federazione affronta anche altre problematiche. Nel 1905 e 1906 la Federazione conduce una inchiesta sulle affittanze collettive, affronta il problema delle irrigazioni e si occupa di meccanica agraria con uno sguardo a quanto sta accadendo all’estero (in particolare Problemi di meccanica agraria edito nel 1907 e Le macchine agricole negli Stati Uniti pubblicato nel 1908).

L’Italia agricola e il suo avvenire (1919)
Ultimata la guerra, l’attività editoriale della Federazione si indirizza allo studio del problemi tecnici ed economici. Nel 1919 pubblica con la Regia Accademia dei Lincei di Roma lo studio l’Italia agricola e il suo avvenire che rappresenta un importante momento di confronto fra i maggiori studiosi di politica agraria italiana del momento.

La Commissione di studi tecnici ed economici (1922-1932)
Seguendo questa linea, nel 1922 viene costituita la Commissione di studi tecnici ed economici, guidata da Arrigo Serpieri che svolge un ruolo importante nella definizione di diverse problematiche del settore agrario. Legata a questa Commissione e ad altri gruppi di studio (come quello di Ghino Valenti) compare una produzione editoriale di alto livello, caratterizza dalla presenza di firme importanti come quelle di Francesco Coletti, Vittorio Peglion ed Edoardo Bassi.