Museo del Satiro di Mazara del Vallo

Nuovo sistema di illuminazione del Satiro danzante di Mazara del Vallo

virgolette arancioA“Il Satiro danzante di Mazara del Vallo rappresenta un capolavoro dell'arte greca nel passaggio dallo stile severo alla ‘liberazione’ della figura umana dell'ellenismo iniziale. La sua unicità risiede nella genialità del movimento vorticoso che avvolge nel vento sia il corpo che la stupenda capigliatura. All'apice dell'estasi dionisiaca spicca un salto e dopo si addormenterà avvolgendosi nella pelle di pantera. Siamo certi che facesse parte di un carico di preziose opere d'arte forse trafugate da Alarico a Roma negli ultimi tragici giorni dell'impero.”   Sebastiano Tusa  virgolette arancio50



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Inaugurato il nuovo impianto d’illuminazione del museo, in grado di valorizzare la celebre statua greca e migliorare l’esperienza di visita, pensata anche per un pubblico ipovedente

Mazara del Vallo, 18 luglio 2018 – L’Assessorato dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana e iGuzzini illuminazione presentano il nuovo progetto illuminotecnico del Museo del Satiro di Mazara del Vallo, che ospita la celebre statua bronzea. Databile tra il IV e il II secolo a.C. e attribuibile alla scuola di Prassitele, la statua - rinvenuta alla fine degli anni ‘90 nel Canale di Sicilia - continua oggi a testimoniare il glorioso passato dell’arte greca in Italia. La nuova illuminazione intelligente, definita in base ai principi della massima flessibilità dell’impianto, consente di creare scenari di luce personalizzati sul Satiro Danzante, in grado di ampliare l’accessibilità all’opera classica anche a un pubblico con disabilità visiva. Il progetto ha ripensato gli ambienti del museo in un’ottica di efficienza energetica, minimo ingombro visivo degli apparecchi e migliore gestione dell’impianto, grazie al ricorso a soluzioni a led compatibili con il protocollo DALI (Underscore 15/18, View, Palco e Linealuce Compact RGBW) gestiti da un sistema di controllo.

La possibilità di allargare l’utenza a visitatori ipovedenti è stata realizzata in stretta collaborazione con il Presidente della Sezione Territoriale di Trapani dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti Pietro Catalano che, grazie alle soluzioni messe in campo da iGuzzini, ha aiutato a mettere a punto diverse modalità di lettura dell’opera. In occasione dell’inaugurazione, poi, la scultura classica è stata illuminata con scenari di luce definiti da altri eccellenti interpreti - tra cui l’Assessore Regionale dei Beni Culturali Sebastiano Tusa - che ha elaborato delle scene luminose frutto della sua personale visione dell’opera. Da questo momento in poi, le diverse regie di luce potranno essere facilmente richiamate dai visitatori all’interno dell’abside dell’ex Chiesa di Sant’Egidio attraverso un dispositivo digitale presente nella sala.

L’intervento presso il Museo del Satiro è un’ulteriore tappa del progetto Conoscere la Forma, lanciato nel 2006 dal Centro Studi e Ricerca di iGuzzini illuminazione in collaborazione con l’Istituto Centrale per il Restauro e il Museo Tattile Statale Omero di Ancona con l’obiettivo di rendere l’opera fruibile anche a ipovedenti e non vedenti. Con questo progetto continua la sinergia tra l’Assessorato e l’azienda di Recanati, avviata con l’intervento illuminotecnico presso il Teatro Antico di Taormina nel 2017 - realizzato dal Gruppo Metaenergia nell’ambito delle attività connesse all’Accordo Quadro per la fornitura di energia elettrica al Dipartimento Beni Culturali. La nuova illuminazione del Museo del Satiro Danzante si inserisce all’interno del programma Light is Back, con il quale iGuzzini illuminazione da molto tempo contribuisce concretamente alla valorizzazione dei beni culturali, per consentire alla collettività di beneficiare delle meravigliose suggestioni del patrimonio artistico mondiale.

Comunicato Stampa

Scheda informativa del Satiro Danzante