Innocente Alessandri

Innocente Alessandri, figlio di Carlo Alessandri,  nasce a Venezia nel 1741, dove muore nel 1830; è allievo di Francesco Bartolozzi, all'epoca maestro di grande successo.

E' uno tra i più fecondi incisori riproduttori della seconda metà del Settecento a Venezia, e uno dei primi in Italia ad utilizzare il nuovo procedimento della maniera a matita, che utilizza nella serie dedicata ai disegni Giovanni Battista Tiepolo e Giovanni Battista Piazzetta, commercializzata nel 1760.

Traduce con l'incisione le opere di vari artisti dell'epoca, come L'Angelo Custode e una serie di Paesaggi da Sebastiano Ricci; 4 mezzi busti raffiguranti lo studio dell' Astronomia, Musica, Geometria e Pittura tratti da Domenico Fedeli detto il Maggiotto, dalla cui opera realizza anche le tavole con Pensieri Pastorali; Due Busti, un giovane e una donna da Francesco Fontebasso e  la Vita di S, Filippo Neri da Pier Antonio Novelli.

Delle 200 tavole incise da Alessandri e Scattaglia solo sette non derivano dalla Histoire naturelle del Buffon: Il Cavallo (n.51), il Bison Giubbato (n.12), l'ippopotamo (n.65), il Mapscà (n.197), il Piteco (n.198), il  camello pardo [giraffa]  (n.109)e  il tarando [renna] (n.200)

Gli animali sono raffigurati su un terreno appena accennato, arricchito da fiori ed elementi vegetali e situato  al centro del foglio: questo e la mancanza di una cornice che racchiude il disegno fanno in modo che l'immagine sembri come sospesa in aria.

Moschini indica nel pittore Pietro Antonio Novelli l'autore dei disegni da cui sono tratte le incisioni degli Animali Quadrupedi ...