Modena. Passato e futuro di agricoltura e alimentazione

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Settimo appuntamento per il ciclo di incontri “Sapori in biblioteca” giovedì 3 marzo 2016, alle 16 presso l’Accademia Nazionale di Scienze, Lettere e Arti di Modena. La rassegna è promossa dall’Istituto per i beni culturali della Regione Emilia-Romagna in occasione della pubblicazione del volume Agricoltura e Alimentazione in Emilia Romagna. Antologia di antichi testi, a cura di Zita Zanardi (collana IBC "Immagini e Documenti", Edizioni Artestampa, 2015).

Nella Sala dei Presidenti si tiene la conversazione dal titolo "Passato e futuro di agricoltura e alimentazione. Un viaggio nei libri dell’Accademia”, con la partecipazione di alcuni soci dell’Accademia Nazionale di Scienze, Lettere e Arti: Paola Di Pietro, Piera Medeghini Bonatti e Michele Melegari.

Paola di Pietro si sofferma sul volume Agricoltura e alimentazione in Emilia Romagna, individuando in modo particolare tutti i riferimenti agli autori e alle opere presenti nei libri dell’Accademia.

Piera Medeghini Bonatti, attraverso una puntuale e vasta - pur se parziale - disamina dei volumi di agricoltura custoditi nella biblioteca dell’Accademia, parlerà di personaggi legati all’agricoltura e ai suoi prodotti, alcuni di grande rilievo nello studio delle eccellenze alimentari del territorio modenese, altri dediti al miglioramento dell’agricoltura di pianura e di collina, altri ancora impegnati a formulare inconsueti suggerimenti per soddisfare i bisogni alimentari in tempi di carestia.

Un approfondimento sarà dedicato a uno dei prodotti dell’Appennino: Michele Melegari parla infatti del mirtillo nero, di gran lunga il più importante fra i cosiddetti piccoli frutti per le proprietà salutari e fitoterapiche, non da tutti conosciute; presente anche in integratori alimentari e specialità medicinali, le sue qualità sono state e sono tutt’ora impiegate per via sperimentale.

Cesare Baglione, Sassuolo, affresco 1587 - Castello di Spezzano, Fiorano Modenese (IBC Multimedia, foto di Lucio Rossi)


*Cesare Baglione, Sassuolo, affresco 1587 - Fiorano Modenese, Castello di Spezzano, Sala delle Vedute. La capitale dello Stato dei Pio, con il suo castello e il giardino all’italiana. Nella campagna è rappresentato un bosco di olivi e sulle mura del castello cespugli di capperi, il cui frutto è alla base della produzione della Salsa verde per bolliti tipica di Fiorano.

Per il ciclo completo di affreschi si consulti IBCMultimedia.Castello di Spezzano.Sala delle vedute




  • Modena 1. L'Accademia di scienze lettere e arti. Lo scalone d'ingresso
  • Modena 2. La sala dei Presidenti
  • Modena 3. L'editore Carlo Bonacini (Artestampa) con la sua assistente
  • Modena 4. Paola Di Pietro, Piera Medeghini Bonatti
  • Modena 5. Paola Di Pietro
  • Modena 7. Michele Melegari

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