CAMPOBASSO

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Capoluogo della regione del Molise, è una città formata da una parte moderna, in piano, e da una parte antica, caratterizzata da antiche case e strette vie, per lo più a scalinate.

Campobasso è una città di origine longobarda, ma cenni della sua esistenza ci rimandano all’VIII secolo d.C., quando furono costruite le mura sui resti di un’antica fortificazione sannitica che delimitava la cima di Monte Sant’Antonio, la sommità su cui oggi si colloca e spicca il suggestivo castello Monforte. La cinta muraria, caratterizzata da un paramento esterno in opera poligonale (grossi blocchi di forma poligonale sovrapposti a secco), lunga poco meno di800 metri, lascia pensare ad una struttura di carattere prevalentemente militare costruita per controllare il territorio circostante.

Il caratteristico centro storico mostra la sua origine medievale, il cui nucleo più antico si sviluppò sulla sommità del “Montebello” detto “il monte”, dominato dal castello fatto costruire in epoca normanna dal conte Ugo di Molise, probabilmente nel luogo in cui sorgeva una torre di vedetta longobarda.  Proprio in questo periodo Campobasso divenne la capitale della contea con il dominio dei De Molisio che si protrasse fino alla metà del XIV secolo.

Sono visibili ancora oggi le porte e le mura che racchiudevano il borgo antico dominato dal castello. Quest’ultimo, ristrutturato nel 1937, si presenta come un massiccio quadrilatero con piccole finestre quadrangolari che quasi si mimetizzano con le feritoie che le accompagnano sui diversi lati. Lo spazio interno è quasi completamente occupato da un vasto cortile da cui si accede al mastio quadrato che ospita il sacrario dei caduti e la stazione meteorologica.

Campobasso centro storico