Il Foglio degli annunzi legali

Istituito dalla legge 3195 del 30 giugno 1876 per assicurare, mediante la pubblicazione in un giornale ufficiale di carattere periodico, la pubblicità di atti e vicende di cui appariva necessaria od opportuna la conoscenza in un certo ambito territoriale, il Foglio degli annunzi legali della Regia Prefettura veniva pubblicato il mercoledì e il sabato "salvo i casi d'urgenza e quando si abbia materia per un foglio di stampa". Erano dati alle stampe atti amministrativi, atti giudiziari e di altra natura, provenienti da enti, società, ditte e privati.
La stampa e la vendita erano curati dalla Tipografia Del Maino, in via Romagnosi 29.

Anche dalla lettura di questi atti abbiamo indicazioni importanti. Scorriamo l'anno 1921. Troviamo avvisi di affitti di fondi rustici, ad esempio dell'Opera Pia Maruffi o dell'Amministrazione degli Ospizi civili, ma anche capitolati, espropri, cessazioni di attività, ricorsi e scioglimenti di società.

Troviamo notizie sulla costituzione di nuove cooperative. Nel 1921, ad esempio, presero il via: la cooperativa di partecipazione operaia al profitto, quella di consumo tra lavoratori di Buscone Cusani e quella tra gli agricoltori ed operai di Travo. Nel territorio di Besenzone nascono l'Unione cooperativa di lavoro e produzione di Bersano e la cooperativa di consumo "Carlo Max". E ancora ecco la cooperativa agricola di consumo e lavoro La Pace di Casaliggio, l'Unione di casa Basilio di Pecorara, l'Unione cooperativa di consumo di Ziano e in città la Cooperativa tra marmisti scalpellini e affini. Delle cooperative già esistenti troviamo notizie grazie agli avvisi di convocazione o estratti verbali di assemblee. Abbiamo poi la situazione dei conti ad esempio della Cassa rurale di depositi e prestiti di San Biagio in Castelnuovo Fogliani. Si possono trovare anche alcune curiosità come la costituzione, in Piacenza, di una Cooperativa Pro campo sportivo per la costruzione di un nuovo campo sportivo o la nascita di un Consorzio cooperativo tra negozianti salumieri, sempre in città.

Non mancano infine gli avvisi di concorso, come quello indetto dalla Questura di Piacenza per l'ammissione di 70 posti nella carriera di vicesegretario di Pubblica Sicurezza.