L'istruzione

L'Istruzione pubblica e privata nel 1921

L'istruzione pubblica era gestita e coordinata da un Ufficio scolastico provinciale a capo del quale era l'avvocato Vittorio Barone. Esso risultava articolato in diversi uffici formato da: Regi ispettori scolastici, Direzioni didattiche governative, Consiglio scolastico, Deputazione scolastica, Delegazione governativa e Giunta provinciale per le scuole medie.

Le scuole elementari erano suddivise in Gruppi: il gruppo scolastico "Mazzini" in via Cavour (edificio costruito nel 1909); il gruppo scolastico Giordani, in via Giordani (sede costruita nel 1893); il gruppo Scolastico Taverna e Piacentino in via Taverna (sede edificata nel 1903-1905) il gruppo scolastico Cavallotti in via Cavallotti (sede 1910, ora scuola Alberoni).

Per quanto riguarda gli Istituti superiori vi era il Regio Liceo Ginnasio intitolato a "Melchiorre Gioia" (sede via Taverna 39, preside Carlo Steiner); il Regio Istituto tecnico "Gian Domenico Romagnosi" (sede via Romagnosi 54, preside Pietro Menzio), con le tre sezioni fisico-matematica, agrimensura e commercio-ragioneria; la Regia Scuola Tecnica (Via Carducci 14, capo istituto Rodolfo Puccio); la Regia Scuola normale femminile "Giulia Molino Colombini" (Via Cavour, capo istituto Emma Leffi Foà).

Istituto comunale camerale di Commercio
Nell'aprile 1920 la Scuola serale di commercio, istituita nel 1897 dalla Camera di Commercio, si era fusa con la Scuola media serale di Commercio, ospitata nei locali del Rione Mazzini. Il corso di studi si articolava in tre anni: tre di scuola tecnica e tre di istituto tecnico. Ne era resposanbile l'Assessore alla Pubblica istruzione del Comune, l'avvocato Giuseppe Cavallini.

Collegio Morigi
Fondato nel 1855, nel Collegio "erano mantenuti alunni gratuiti quanti ne consentono le rendite del patrimonio e paganti in numero indeterminato; a tutti viene impartita l'istruzione elementare". Presidente della Commissione amministrativa era Giuseppe Raimondi, mentre la direzione era tenuta da Italo Giacomelli.

Collegio San Vincenzo
Il Collegio, con sede in via Giordano Bruno e diretto da don Edoardo Casazza, era stato fondato nel 1843 dai Fratelli delle Scuole Cristiane. Gli alunni venivano accompagnati alle scuole tecniche e "provetti maestri danno ad essi ripetizioni ed assistenza nell'adempimento dei lavori scolastici. Il Collegio fu ripetutamente premiato".

Collegio Sant'Agostino
Fondato da Maria Luigia d'Austria nel 1816, divenuto istituto pubblico nel 1889, il Collegio ospitava allieve convittrici sia interne che esterne. Il comitato direttivo era guidato da Enrico Porti, mentre la direzione era assegnata a Maria Revello.

Casa delle Figlie del Sacro Cuore di Gesù
L'Istituto, fondato dalla contessa Rocca Landi nel 1842 nell'ampio Convento di San Gerolamo, aveva una anche una funzione educativa, con una scuola esterna riservata alle "signorine della città e dei dintorni, giovinette di nobile e civile educazione, con lo scopo di impartir loro con una pia e sana educazione, l'istruzione la più conveniente".

Istituto Convitto di Sant'Eufemia
Fondato nel 1874 in via San Marco, l'istituto, che comprendeva anche scuole elementari esterne e un asilo interno, dava a circa novanta alunne una istruzione preparatoria alle Normali. La direttrice era suor Angelica Galitien.

Istituto educativo Carlo Uttini
Fondato nel 1867, l'Istituto comprendeva un Giardino d'infanzia, scuole elementari maschili e femminili. Si impartivano anche lezioni di musica, disegno, lavori muliebri.

Scuola musicale Giuseppe Nicolini
La Scuola musicale, interamente a carico del Comune, con sede nell'edificio di Santa Franca, era governata da una Commissione Direttiva. Il Direttore, che era anche maestro di Pianoforte, era Primo Bandini. Il Nicolini "assurgeva ad ottimo Istituto musicale per coloro che intendono dedicarsi alla carriera professionale o prepararsi per una istruzione superiore negli istituti speciali di perfezionamento".

Regia Scuola popolare operaia per arti e mestieri
La Scuola, istituita con Regio Decreto nel gennaio 1914, impartiva un'istruzione generale, equivalente a quella data nella V e VI elementare, ma anche una cultura tecnica ed un addestramento manuale e pratico nei mestieri correnti. Da marzo a giugno 1921 funzionò, in via sperimentale, un corso serale per meccanici elettricisti. Il Consiglio di amministrazione era guidato da Riccardo Pallastrelli.


Fonte: Carlo Paratici, Guida di Piacenza e provincia, Porta, 1922-1923.