Il fondo archivistico denominato Archivio privato Japoce è costituito dal carteggio relativo alla nobile famiglia campobassana del XVIII sec..

Tale materiale è stato suddiviso dal personale dell’ente in sei ripartizioni costituenti l’inventario ed un epistolario a parti inerenti rispettivamente a:

• la famiglia;
• il Feudo di Civitella San Felice;
• la Doganella delle pecore rimaste;
• la Masseria delle pecore, capre e giumente, altre attività;
• documenti diversi non riconducibili alla famiglia;
• epistolario.

In particolare il carteggio della “massaria delle pecore” è costituito prevalentemente dai contratti di vendita o affitto di animali ed erbacci che vanno nei tenimenti in Puglia ai monti del Matese. Particolarmente accurata è anche la sezione dedicata agli inventari degli animali e degli utensili a servizio della masseria, oltre a libri, note di contabilità conti della vendita della lana e bilanci di “pane e cascio”, ossia le spese per la fornitura di pane a pastori e butteri ed il ricavo della vendita del formaggio.

Tali testimonianze offrono la possibilità di gettare uno sguardo nel passato e ricostruire uno spaccato di vita in tutte le sue sfaccettature. Aspetto sicuramente interessante è rappresentato dal cibo e dalle relative abitudini alimentari e curative.

Il testo integrale è consultabile presso l'Archivio di Stato di Campobasso (ASCB).