Fotocopie

Le macchine fotocopiatrici si diffusero a partire dagli anni Cinquanta del Novecento, anche nelle biblioteche.
Nei primi tempi utilizzavano una carta apposita, e/o un inchiostro liquido, mentre le macchine più moderne usano carta comune e un toner secco.

Per velocizzare il servizio, in molte biblioteche l'uso delle fotocopiatrici fu lasciato ai lettori, dotandole di gettoniere per il pagamento con monete o di tessere, in cartoncino o plastica, spesso ricaricabili (tramite un apparecchio apposito).