Federico Zuccari e bottega, Cristo trasportato al sepolcro e cinque angeli

print this page

DATA: Post 1566

TECNICA: Olio su tela

DIMENSIONI: cm 283x152

PROVENIENZA: Chiesa del Crocifisso di Urbino.

DESCRIZIONE: L’opera costituisce uno dei diciotto esemplari derivati dal "Cristo trasportato da angeli", ideato da Taddeo Zuccari e dipinto da Federico dopo la morte del fratello, su una parete della cappella di Palazzo Farnese a Caprarola. La tela presenta uno sfondo paesaggistico diviso a metà tra la montagna scura e il cielo illuminato da un chiarore roseo-grigiastro. L’artista pone maggiore attenzione alla rappresentazione dell’insolito tema iconografico di Cristo morto sorretto dagli angeli. I cinque angeli hanno espressioni profondamente addolorate, uno di loro sostiene il corpo morto di Cristo e volge lo sguardo verso l’alto, mentre gli altri quattro impugnano delle torce e si stringono intorno al protagonista. Quest’iconografia riflette la dottrina dell’Angelo custode, che accompagna colui che gli viene affidato dalla nascita alla morte, tema caro a Federico Zuccari.