Montale, Eugenio

Nome
Eugenio Montale
Data di nascita
12/10/1896
Data di morte
12/09/1981
Eugenio Montale
Eugenio Montale

Nacque a Genova il 12 ottobre 1896. Avviato agli studi tecnici, frequentò l'Istituto Vittorino da Feltre, gestito dai barnabiti, e poi l'Istituto tecnico, dove conseguì il diploma di ragioneria nel 1915. Iniziò poi a lavorare presso la ditta commerciale del padre. Partecipò al primo conflitto mondiale come ufficiale di fanteria, richiamato nel settembre 1917, tornando alla vita civile il 22 settembre 1919.
Immediato il contatto con la letteratura, scrisse su «L’Azione», «Primo tempo», «Il Cittadino», «Il Baretti», «Il Lavoro», e pubblicò nel 1925 la prima raccolta poetica Ossi di seppia. Impiegato presso Bemporad e collaborando con «Solaria», si trasferì a Firenze nel 1927 e due anni dopo prese la direzione del Gabinetto Vieusseux fino al dicembre 1938, quando fu escluso per antifascismo (lì incontrò nel 1933 Irma Brandeis); nel 1939 uscì la raccolta poetica Le Occasioni e cominciò la convivenza con Drusilla Tanzi.
Dopo la seconda guerra mondiale si iscrisse al Partito d'azione ed intraprese un'intensa attività editoriale, fondando «Il Mondo» nel 1945. Nel 1948 si trasferì a Milano, divenne redattore del «Corriere della sera» e incontrò Maria Luisa Spaziani, e nel 1954 divenne critico musicale per il «Corriere d’informazione». Due anni dopo uscì La bufera e altro, scrisse diversi articoli e saggi e pubblicò nel 1971 Satura. Ottenuti diversi riconoscimenti, nominato senatore a vita nel giugno 1967 e Premio Nobel per la letteratura nel 1975, morì a Milano il 12 settembre 1981.
Autografi di Montale si trovano presso gli archivi del Centro di ricerca sulla tradizione manoscritta di autori moderni e contemporanei dell’Università di Pavia e presso l’Archivio contemporaneo A. Bonsanti del Gabinetto scientifico-letterario G.P. Vieusseux di Firenze.

Giulia Di Perna

Franco Contorbia, Montale, Eugenio, in: Dizionario biografico degli italiani, vol. 75, 2011.

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