Venturi, Franco

Nome
Franco Venturi
Data di nascita
16/05/1914
Data di morte
14/12/1994
Franco Venturi
Franco Venturi

Nacque a Roma il 16 maggio 1914 e trascorse la giovinezza a Torino. Concluse però il liceo a Parigi, al seguito della famiglia, dopo che il padre, lo storico e critico d’arte Lionello, fu dispensato dall’insegnamento universitario per non aver giurato fedeltà al regime. Si laureò alla Sorbona nel 1936, distinguendosi per gli studi sul valore politico, filosofico e letterario dell’Illuminismo francese, mentre non riuscì a discutere la tesi di dottorato per l’ingresso delle truppe tedesche a Parigi.
Antifascista e collaboratore di Giustizia e libertà, fu arrestato al confine spagnolo nel tentativo di lasciare la Francia e poi estradato in Italia nel marzo 1941. Dapprima imprigionato nel campo di concentramento di Monteforte Irpino, venne poi internato ad Avigliano, in provincia di Potenza, fino al luglio del 1943. Dopo la fuga prese parte alla Resistenza, aderì al Partito d’azione e fu tra i fondatori del Movimento federalista europeo.
Dal 1947 al 1950 ricoprì la carica di addetto culturale presso l’ambasciata italiana a Mosca per poi intraprendere, al rientro in Italia, la carriera di docente presso le Università di Cagliari, Genova e Torino, dove insegnò Storia moderna fino al 1984.
Tra i suoi studi del periodo giovanile e della Resistenza il più noto è Jeunesse de Diderot (de 1713 à 1753), pubblicato nel 1939; successivo al suo rientro in Italia dall’Unione Sovietica è invece Il populismo russo (1952), principale tra i suoi studi sulla Russia dell’Ottocento; i cinque volumi di Settecento riformatore (1969-1990) racchiudono il suo progetto di una storia dell’Europa dei Lumi, rimasta incompiuta.
Sin da ragazzo frequentò intensamente le biblioteche. A Parigi nel 1935, si dedicò all’esplorazione del fondo Diderot della Bibliothèque nationale. Dal 1941 al 1943, seppur condizionato dal vincolo dell’internamento, frequentò con assiduità la Biblioteca provinciale di Potenza. Nel periodo di lavoro in URSS frequentò la Biblioteca Lenin e altre biblioteche di Mosca e di Leningrado, mentre a Washington, nel 1985, studiò presso la Library of Congress.
Morì a Torino il 14 dicembre 1994.

Enrico Pio Ardolino - Antonella Trombone

Adriano Viarengo, Venturi, Franco, in: Il contributo italiano alla storia del pensiero: storia e politica, Roma, Istituto della Enciclopedia italiana, 2013.

Antonella Trombone, Progetti di studio e viaggi dei libri: Franco Venturi in biblioteca nel periodo d’internamento (1941-1943), in: Culture e funzione sociale della biblioteca: memoria, organizzazione, futuro: studi in onore di Giovanni Di Domenico, Roma, Associazione italiana biblioteche, 2022, p. 233-246.

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