Biblioteca dell'École française de Rome

Biblioteca dell'École française de Rome - sala di lettura
Biblioteca dell'École française de Rome - sala di lettura

L’École française de Rome venne istituita nel marzo 1873, da un decreto a firma Adolphe Tiers, presidente della Repubblica francese, e Jules Simon, ministro della pubblica istruzione. La fondazione dell’École fu originata dal proposito di un ampio settore delle classi dirigenti francesi di affermare, dopo la sconfitta del 1870, la presenza culturale della Francia nel nuovo equilibrio europeo; in particolare la nascita della sede romana è da ricollegarsi alle vicende dell’Instituto di corrispondenza archeologica, prestigiosa istituzione di ricerca archeologica a carattere internazionale sorta a Roma nel 1829, con il concorso principalmente di tedeschi e francesi. L’Instituto nel 1871 fu messo completamente alle dipendenze della Prussia e questo atto ne escluse la partecipazione francese. Dopo quella data, alcuni settori delle classi dirigenti e dei circoli intellettuali francesi ebbero l’idea di fondare, sul modello di quello, un istituto speculare, che avrebbe dovuto contendere all’omologo tedesco l’adesione dei savants italiani: il terreno della contesa sarebbe stato l’allestimento all’interno dell’ École di una biblioteca dotata di un bilancio ad hoc da parte del governo francese e fornita di tutti gli strumenti più importanti e aggiornati per la ricerca archeologica, storica, filologica. Il primo direttore dell’École, nominato il 29 giugno 1874, non riesce immediatamente nell’intento di aprire al pubblico la raccolta libraria, benché già piuttosto consistente.
Nel 1876 Auguste Geffroy, subentrato a Dumont alla direzione dell’École, sovrintese al trasferimento dell’École da palazzo De Merode sulle pendici del Quirinale a Palazzo Farnese, dove la biblioteca viene collocata al secondo piano. Come Dumont anche Geffroy attribuì un’importanza cruciale allo sviluppo di una grande biblioteca a carattere specialistico, dotata di un profilo e bilancio autonomi dall’École, che potesse fornire agli studiosi delle discipline storico-archeologiche quella documentazione di cui le altre biblioteche romane erano sprovviste e attirasse perciò l’interesse degli studiosi italiani. Intraprese perciò una politica di acquisizioni molto attenta che venne proseguita dal suo successore alla guida dell’École dal 1896 al 1922, Monseigneur Louis Duchesne, che riuscì ad assicurare alla biblioteca un’ampia rete di scambi con gli studiosi italiani e con gli altri istituti stranieri a Roma.
La documentazione archivistica dell’EFR dalla fondazione a tempi recentissimi è depositata alle Archives Nationales (Archives de la direction, des directions des études, du service des publications et des services administratifs de l’École française de Rome (1873-2011)). Per quanto riguarda la Biblioteca sono rimasti in sede a Roma un registro dei prestiti relativo agli anni 1889-1908 e tre registri di ingresso del materiale librario pervenuto alla biblioteca sia come acquisto sia come dono: il primo – da luglio 1873 al 1881 – registra n. 2611 unità bibliografiche; il secondo – dal 1881 al 1896 – registra 1787 unità; il terzo – dal 1896 al 1899 – registra 3050 unità.
Tra gli studiosi che hanno frequentato la Biblioteca si ricordano Ersilia Caetani Lovatelli, Domenico Gnoli, Ruggiero Bonghi, Giovan Battista De Rossi, Vincenzo De Vit.

Eleonora De Longis

Sito della Biblioteca: <http://www.efrome.it/it/biblioteca.html>

Anagrafe biblioteche italiane: <https://anagrafe.iccu.sbn.it/isil/IT-RM0671>

Charles Pietri, Philippe Boutry, avec la collaboration de François Charles Uginet, La Scuola francese di Roma, in: Speculum Mundi: Roma centro internazionale di ricerche umanistiche, introduzione di Massimo Pallottino, a cura di Paolo Vian, Roma, Unione internazionale degli istituti di archeologia, storia e storia dell'arte in Roma, 1993, p. 215-237.

À l'École de toute l'Italie: pour une histoire de l'École française de Rome, textes de Robert-Henri Boutier [et al.]; reunis par Michel Gras, Rome, École française de Rome, 2010.

Construire l'institution: l'École française de Rome, 1873-1895, sous la direction de Michel Gras et d'Olivier Poncet, Rome, École française de Rome, 2014.

Palazzo Farnese

Relazioni