Bianciotto, Lucia

Nome
Lucia Bianciotto
Data di nascita
10/07/1908
Ritratto non disponibile
Ritratto non disponibile

Lucia Bianciotto, nata a Frossasco (TO) il 10 luglio 1908, fu operaia tessile a Torino e poi commessa all'Alleanza cooperativa.
Sposò Paolo Scarpone (Torino 12 luglio 1905-Pietra Ligure SV 25 marzo 1985), operaio comunista, espatriato a Parigi, poi arrestato in Italia nel 1932, detenuto per diversi anni e quindi confinato, rimesso in liberta nel 1943 e attivo nella Resistenza in Val d'Ossola fino alla Liberazione.
Arrestata nel luglio 1932 e deferita al Tribunale speciale, fu poi prosciolta per l'amnistia ma ancora incarcerata e inviata nel 1933 al confino, nell'isola di Ponza. Liberata nel maggio 1938, riprese l’attività politica e venne arrestata di nuovo nel febbraio 1941. Deferita al Tribunale speciale ma assolta per insufficienza di prove, fu inviata nuovamente al confino, da cui fu liberata nell’agosto 1943.
Partecipò poi alla Resistenza, con vari incarichi, nell'Italia settentrionale, fino alla Liberazione.
Candidata del PCI in Piemonte nelle elezioni dell'Assemblea costituente, ebbe un buon risultato personale ma non fu eletta.
In seguito svolse attività sindacale e nel settore femminile del Partito comunista.

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