Bassani redattore di «Botteghe Oscure» e la nascita delle Cinque storie ferraresi

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La carriera di scrittore di Giorgio Bassani si avvia nel 1940 quando, giovanissimo, pubblica sotto lo pseudonimo di Giacomo Marchi, la raccolta di racconti Una città di pianura, a proprie spese, come ricorderà con commozione facendone dono a Giulio Einaudi nel gennaio del 1964.

Nel 1948 diviene redattore di «Botteghe oscure»: il primo quaderno di questa rivista ospita la novella Storia d'amore, seconda versione del racconto Storia di Debora, già pubblicato nella prima raccolta. La novella, ulteriormente rielaborata, diverrà la prima delle Cinque storie ferraresi, con il titolo Lida Mantovani. «Botteghe oscure» nasce come rivista dalla spiccata vocazione internazionale, e comprende sezioni di poesia italiana, francese, inglese, statunitense e tedesca. Sotto il patrocinio di Marguerite Caetani, che ne è al contempo fondatrice e ‘anima’, si avviano i primi tentativi, da parte di Bassani, di esportare all’estero la propria opera. Sarà infatti proprio la Caetani a procurare i primi contatti con editori e traduttori esteri.