Il servizio di leva

Laureatosi nel 1903, Giovanni Battista Caffaratto dovette assolvere all'obbligo militare. Anziché completare il servizio di leva nel Regio Esercito, preferì mettere a frutto la propria formazione chiedendo di essere ammesso alla Scuola di Sanità Militare di Firenze.
L'istituzione fu fondata con Regio Decreto 16 novembre 1882 e avviata il 1 gennaio 1883 nell'antico convento del Maglio. Gli scopi della Scuola, fondata per adeguare la formazione dell’esercito italiano a quella europea, risposero alla necessità di “curare l’educazione militare dei Sottotenenti Medici di complemento, riaffermando nell’animo loro i sentimenti di onore e disciplina, ai quali l’Ufficiale deve costantemente uniformare la propria condotta; rinvigorire i concetti di abnegazione e di sacrificio di essenziale importanza per un efficace funzione del medico nell’Esercito; dar loro un corredo di cognizioni teorico pratiche e sperimentali in cui gli studi fatti all’Università siano applicati alla pratica del servizio militare sia di pace che di guerra; ben lungi dall’essere una ripetizione di quanto gli Allievi avevano appreso all’Università, la Scuola doveva costituire, per il neolaureato, un centro applicativo post-universitario; dare loro cognizione compendiata della legislazione ed amministrazione militare e particolareggiata dell’Organizzazione e funzionamento del Servizio Sanitario in pace ed in guerra; addestrarli praticamente all’uso degli svariati materiali sanitari da campo; impartire i Corsi d’istruzione teorico-pratica ad Ufficiali Medici in servizio permanente, previsti dalle vigenti disposizioni”.

Negli anni in cui Giovanni Battista Caffaratto frequentò la Scuola, il corso della durata di sette mesi comprendeva approfondimenti su Servizio Sanitario, Medicina Legale e Chirurgia di Guerra, oltre a una formazione militare e e sportiva.