Le opere

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La collezione di Massimiliano conta un cospicuo numero di opere realizzate a scopo di rappresentanza e di elogio della famiglia imperiale. In diverse sale del secondo piano sono inseriti numerosissimi ritratti di regnanti e papi, tra i quali quello di Francesco Giuseppe (Schönbrunn, 18 agosto 1830 - Schönbrunn, 21 novembre 1916) ed Elisabetta d’Austria (Monaco di Baviera, 24 dicembre 1837 – Ginevra, 10 settembre 1898).

La sala, tuttavia, che a maggior ragione è dedicata alla celebrazione di Massimiliano e della sua casata è quella del trono. In essa venne inserita la tela raffigurante L'Allegoria dei domini di Carlo V eseguita da Johann Nepomuk Geiger (Vienna, 11 gennaio 1805 – Vienna, 29 ottobre 1880) e L’albero genealogico della casa Asburgo - Lorena di Eduard Heinrich (Budapest, 1819 - Milano, 1885). Oggi nell’ambiente è stato inserito anche il Ritratto di Massimiliano Imperatore, realizzato da Santiago Rebull Gordillo (1829 - 1902) in occasione dell’incoronazione dell’Arciduca.

La sala storica, a sua volta, è dedicata alla narrazione della fondazione di Miramare. Al suo interno è inserito il ciclo di sei quadri di Cesare Dell’Acqua (Pirano d'Istria, 22 luglio 1821 – Bruxelles, 16 febbraio 1905), realizzati con la collaborazione dello storico triestino Pietro Kandler (Trieste, 23 maggio 1804 – Trieste, 18 gennaio 1872). Le prime due opere vennero realizzate entro il  1863, le altre probabilmente entro il 1865. Tutti i quadri giunsero a Miramare da Bruxelles, dove l’artista viveva stabilmente.

Una delle opere più importanti che compongono la collezione di Miramare è Festa notturna in onore degli arciduchi Massimiliano e Carlotta di Ippolito Caffi (Belluno, 16 ottobre 1809 – Lissa, 20 luglio 1866) commissionato dall’Arciduca nel 1858. La collezione comprende anche una serie di opere realizzate da Nepomuk Geiger, in seguito al viaggio che Massimiliano compì assieme al fratello Carlo Ludovico in Grecia e Turchia. Questi quadri raffigurano i momenti salienti vissuti dall’Arciduca in Oriente e, dopo essere stati esposti a Villa Lazzarovich, oggi adornano la sala dei gabbiani.

La collezione comprende, oltre al Ritratto di Carlotta, opera di Jean-François Portaels (Vilvorde, 30 aprile 1818 - Schaerbeek, 8 febbraio 1895), una serie di dipinti eseguiti dalla stessa Arciduchessa che seguiva, come era d’uso, lezioni di disegno.

Le opere scultoree a Miramare sono state impiegate per adornare gli esterni piuttosto che le stanze del Castello. Attraverso la grande facciata prospiciente alle scale è possibile osservare l’opera Il piacere innocente eseguita nel 1860 da Benedetto Cacciatori (Carrara, 1793 - 1871). La maggioranza delle statue è tuttavia inserita nel parco dove, tra le aiuole, si possono scorgere copie di statue antiche commissionate da Massimiliano alla ditta Moritz Geiss.


Bibliografia essenziale
- R. Fabiani, Il Castello di Miramare: itinerario nel Museo storico, Trieste 1989
- R. Fabiani, Museo Storico del Castello di Miramare, Milano 2001
- R. Fabiani, P. Del Negro, Il museo storico del castello di Miramare, Vicenza 2005
- L. Caburlotto, R. Fabiani, L' arte di Massimiliano d'Asburgo: dipinti, sculture e arredi nel Castello di Miramare, Cinisello Balsamo 2013

Peter Johann Nepomuk Geiger, Allegoria dei domini di Carlo V, 1868

Johann Nepomuk Geiger
Allegoria dei domini di Carlo V
1868

Ippolito Caffi, Festa notturna a Venezia in onore degli arciduchi Massimiliano e Carlotta, 1857

Ippolito Caffi
Festa notturna a Venezia in onore degli arciduchi Massimiliano e Carlotta
1857

Cesare Dell'Acqua, L'arrivo di Elisabetta d'Austria a Miramare, 1865

Cesare Dell'Acqua
L'arrivo di Elisabetta d'Austria
a Miramare
1865