San Nicolò

Dove oggi sorge il monumentale Tempio Ossario, in borgo Poscolle già prima del 1328 esisteva una cappella dedicata a San Nicolò, santo molto amato nel Friuli orientale, in Slovenia e in Carinzia.La prima notizia che attesta l'esistenza di una chiesa dedicata a questo santo è un atto testamentario risalente al 1328 con cui venne riconosciuta la confraternita nella chiesa di San Nicolò di Poscolle ed accanto ad essa, nel 1341, fu fondato un monastero di Penitenti Agostiniane poi Benedettine e nel 1642 Francescane.

Al 6 novembre 1341 risale un documento della confraternita di San Nicolò di Borgo Poscolle che riporta la notizia che il patriarca di Aquileia Bertrando aveva conferito alla semplice chiesa di San Nicolò un ordinamento di chiesa regolare. Lo stesso patriarca col consiglio del Capitolo di Aquileia stabilì di unire alla chiesa un ospedale e un collegio di 20 monache sotto la regola di Sant‟Agostino. Alla confraternita di San Nicolò si affiancarono quelle di San Rocco nel 1510 e del Santissimo Sacramento nel 1521 per rispondere alle esigenze della crescente popolazione che risiedeva nelle zone comprese fra l‟attuale viale Venezia fino ai Casali di San Rocco ed al Torrente Cormor.

Nel 1562 il monastero fu chiuso per essere riaperto nel 1642 e occupato dalle suore Francescane.

Nel 1806 le leggi napoleoniche le obbligarono ad abbandonare chiesa e chiostro.