Étienne du Pérac

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Étienne du Pérac (anche Duperac; 1520?-1604) qui e nella Cronologia in un arazzo dei Gobelin conservato nella Galerie d'Apollon al Louvre, si presenta nelle vesti di architetto di corte di Enrico IV: per lui lavorò a Fontainebleau, nel parco di Sint-Germain-en Laye, alle Tuileries e appunto al Louvre, di cui terminò la prima parte della Grande Galerie; fu però anche pittore e soprattutto incisore: durante il suo viaggio a Roma nel 1559, ebbe modo di disegnare molti monumenti antichi, dai quali trasse incisioni per una mappa della città antica (Urbis Romae Sciographia, 1574), una Descriptio di quella moderna (1577), la mappa della villa d'Este a Tivoli dedicata a Maria de' Medici (Vues perspectives des jardins de Tivoli, 1575)  e sempre in quell'anno I vestigi delle antichità di Roma. Gli viene anche attribuito un album di 46 disegni conservato alla Morgan Library di New York.


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