STORIA DEL MONUMENTO

In piazza Garibaldi si erge il Monumento ai caduti.

Esso fu ideato dall’architetto Saverio Dioguardi di Rutgliano, realizzato in pietra di Trani e marmo di Carrara. I bassorilievi in marmo circondano la statua dell’imponente soldato che sorveglia la città, simbolo per conservare il ricordo e il patriottismo.

Il comitato e la raccolta di fondi e L’inaugurazione

Per la realizzazione del monumento, fu istituito un apposito Comitato, con Presidente Onofrio Carone.

Nel novembre 1923, durante una sentita cerimonia, fu posta la prima pietra con la scritta: “Questo monumento ricorderà in eterno la nostra balda gioventù che confusa con la gioventù di tutta Italia fieramente combattè e gloriosamente morì. Esso è sacro quanto l’altare. Deponiamo ai suoi piedi le nostre ire e consacriamo le nostre promesse di perdono e di concordia”. Inaugurato l’8 febbraio del 1925 “Monumento ai Gloriosi Caduti” e poi ampliato, il Monumento ricorda le vittime polignanesi dei due conflitti mondiali.

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