Gualdo Tadino

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LUOGO : giardini pubblici, viale Mancini 34

AUTORE : Enrico Quattrini, scultore

BREVE DESCRIZIONE : Il monumento è in marmo bianco, del tipo ad ara, arricchito nel lato sud-ovest da un tripode in bronzo.

CENNI STORICI : Nell'agosto del 1919 viene fondato, su proposta del Sindaco della città, il Comitato per il monumento ai Caduti, incaricando l'assessore Giuseppe Giubilei. Nel settembre del 1923 viene indetto un pubblico concorso, avente una commissione giudicatrice composta da Cesare Bazzani, Vito Pardo e Duilio Cambellotti al quale partecipano tra gli altri Siro Storelli e Giuseppe Pericoli e che vede come vincitore Enrico Quattrini. Dopo una lunga gestazione, il 4 luglio 1926, il commissario prefettizio Luigi Lacquaniti posa la prima pietra del Monumento ai Caduti in Guerra. Il monumento viene inaugurato il 5 giugno 1927 in piazza Garibaldi, originaria posizione; negli anni '60 viene trasferito ai giardini di Largo Porta Romana e posizionato di fronte alla scalinata d'ingresso da Viale Giorgio Mancini.

  • 173 Gualdo Tadino generale
  • 173a Gualdo Tadino  gruppo bronzeo