DATA: post 1653 - ante 1661

TECNICA: Arazzi su cartoni di Raffaello

DIMENSIONI: cm 435x528, cm 440x630, cm 445x640, cm 417x480, cm 417x617, cm 420x480, cm 430x619

PROVENIENZA: Manifattura inglese e francese; nel 1653 di proprietà del cardinale Giulio Raimondo Mazzarino. Poi collezione Palazzo Reale di Milano. Nelle collezioni della Galleria Nazionale delle Marche dal 1912.

INVENTARIO: INV. 1990 T 3, 4, 5,6, 7, 8, 9

DESCRIZIONE: La serie di arazzi, tratti dai famosi cartoni realizzati da Raffaello per papa Leone X nel 1514, illustra episodi degli Atti degli Apostoli. Tre arazzi sono di manifattura inglese e raffigurano la Guarigione dello Storpio, il Sacrificio di Listri e San Paolo predica agli Ateniesi. Il cardinale Mazzarino aveva delegato un proprio emissario di procurargli a Londra una serie di queste raffinatissime opere; il cardinale stesso incaricò successivamente la manifattura francese di Lefebvre di completare le quattro scene mancanti, che raffigurano la Pesca miracolosa, la Consegna delle chiavi a Pietro, la Morte di Anania e l’Accecamento del mago Elima. In questa occasione i nuovi panni furono incorniciati con una bordatura di festoni di frutta e cariatidi femminili (simile a quella già esistente sugli arazzi di Mortlake) e il cardinale Mazzarino fece apporre il suo stemma su tutti e sette. Questa serie di arazzi, di altissima qualità e con forza espressiva molto vicina allo spirito dei cartoni raffaelleschi, fu trasferita ad Urbino per avere nel museo una significativa testimonianza dell’arte del Sanzio, grande maestro nativo della città.