Corridoio di accesso al Salone

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il corridoio di accesso al salone
il corridoio di accesso al salone

Lungo questo corridoio, che dall'attuale ingresso della biblioteca conduce al Salone monumentale, sono conservati in moderne scansie di legno protette da grate metalliche e da porte scorrevoli chiuse con chiavi libri dei secoli XIX e XX, che hanno come collocazione CC.  Vi si trova anche la raccolta di Drammi. A guardia di questo materiale librario troviamo alcuni busti di gesso (papa Benedetto XIII, un busto femminile, il medico polacco Henryk Józef Piotr Levittoux) e il ritratto su tela di padre Alberto Guglielmotti.

Approfondimenti

Edoardo Alvisi (Bologna 1850-Parma 1915), negli otto anni della sua direzione, combattè un'appassionata e indefessa battaglia per riportare alla proprietà della biblioteca i locali che anticamente le appartenevano e che erano stati affidati dalla Giunta Liquidatrice dell'asse ecclesiastico al Ministero delle Poste. Fra questi c'erano numerosi ambienti che affacciavano su via S. Ignazio. Nel 1887 la Casanatense rientrò in possesso di quelli adiacenti al corridoio e l'anno seguente furono eseguiti i lavori di restauro e di adattamento relativi e furono aperte le porte nel corridoio per metterlo in comunicazione con le nuove stanze.

Qualcosa in piĆ¹

la Libraria dei predicatori