Modena, Chiesa di Santa Maria degli Angeli detta del Paradisino

sec. XVI-XIX

Indirizzo
corso Cavour, 41121 Modena
Tag luogo
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Notizia/Descrizione

La chiesa di Santa Maria degli Angeli, detta anche del Paradisino, dal nome di un'antica fonte che sgorgava nei pressi dell'edificio, fu edificata a partire dal 1596. Venne dapprima affidata all'Ordine dei Teatini per passare poi ai Carmelitani Scalzi, ai frati Minori Osservanti e, infine, alla Congregazione delle Figlie di Gesù. L'ampia navata interna è coperta da un pregevole soffitto ligneo a cassettoni, con festoni di frutta e fiori, teste di Serafini e volti umani dipinti da Camillo Gavasseti al principio del XVII secolo. Fra le opere d'arte conservate nelle cappelle laterali, in parte provenienti da altre chiese cittadine, oggi non più esistenti, si segnalano una tela di Michele Desubleo, raffigurante il Sogno di San Giuseppe e l'Annunciazione eseguita da Ercole dell'Abate. Nella zona presbiteriale trovano invece posto l'antico organo realizzato da Carlo Traeri nel 1681 e gli stalli dell'ampio coro ligneo compiuto nel 1778

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