La campagna antianofelica

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Alle malattie strettamente professionali si aggiungevano quelle infettive e comuni che colpivano i minatori e le loro famiglie: le più diffuse erano la malaria e la tubercolosi; seguivano poi scabbia, carbonchio, tracoma, anemia e tutti i disturbi legati ad un'alimentazione insufficiente, abitazioni malsane e scarsa igiene personale.

Il Dottore Attilio Mariani, direttore dell'ospedale Genna Serapis, insieme all'Ingegnere della miniera Sollman Bertolio, si dedicò agli studi sperimentali relativi alla profilassi antianofelica.

Archivio Miniere Sardegna 041

S. Bertolio, A. Mariani, "Contributo sperimentale allo studio della profilassi antianofelica", estratto  da "Il Morgagni" I, 7, Milano 1915.

Archivio Storico Comunale di Arbus, Archivio Sanna Castoldi, Alessandra Salvadori, Serie 2.8 n. 3