Giovanni Lanfranco, Ruggero libera Angelica

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DATA: 1616 circa

TECNICA: Olio su tela

DIMENSIONI: cm 92x130

PROVENIENZA: Dal mercato antiquario francese, nel 1964 risulta presente in quello romano. Nelle collezioni della Galleria Nazionale delle Marche dal 1991 (prima donazione Volponi).

INVENTARIO: INV. 1990 D 105

DESCRIZIONE: L’opera, collocabile nella prima fase dell’attività dell’artista parmense, mostra l’influsso carraccesco plasmato da dettagli di influenza correggesca. Lanfranco rappresenta un famoso episodio tratto dall’Orlando Furioso di Ariosto, in cui si racconta il salvataggio di Angelica dalla ferocia dell’Orca per opera del valoroso guerriero Ruggero. Il soggetto profano, raramente rappresentato nel XVII secolo, mostra i due personaggi nel lato sinistro in diagonale. Il guerriero è rappresentato nell’atto di aiutare Angelica a scendere dall’Ippogrifo dopo averla salvata dal mostro marino. Sebbene il colorito della giovane sia di matrice carraccesca, il bosco e il paesaggio, composto dal solitario albero e dalle dolci colline, dalle quali si intravede uno spicchio di mare, sono di influsso correggesco, così come il sensualissimo e morbido corpo di Angelica. In seguito ad una radiografia sono emersi dei pentimenti  nel braccio sinistro, nel profilo del viso e nel contorno sinistro del corpo di Ruggero.