Asfodele Giorgio (1956)

  Giorgio Asfodele, "Figura". Tufo (cm. 57x14x9) / Piano 02 - Ufficio 28Espone per la prima volta con il Sindacato Nazionale Artisti CGIL di Genova nel 1995, partecipando alla 16° Rassegna d'Arte, presso il Palazzo della Commenda di San Giovanni di Pré.
Partecipa inoltre all'iniziativa sindacale di collaborazione con il MuseoAttivo "Claudio Costa" di Genova, donando una sua opera.
Per Asfodele l'arte plastica non è un fine ma un mezzo; il suo modellato è stilizzato e sincretico; l'astrazione delle forme mira all'essenzialità basata sull'alternanza di volumi e spazi vuoti. Lo scultore utilizza e combina tra loro materiali diversi, dal legno alla pietra, fino al tufo e la malta cementizia, prediligendo una rappresentazione della figura fluida e dinamica. Ne è un esempio la figura femminile donata per la collezione della Camera del Lavoro, accennata in forme sinuose che giocano con i pieni e i vuoti.
Anche nel gruppo scultoreo raffigurante una manifestazione, le figure compongono un movimento di insieme, il cui dinamismo attraversa l'atmosfera come un corpo solido.