Modena, Chiesa di San Carlo

sec. XVII-XIX

Indirizzo
via San Carlo, 41121 Modena
Tag luogo
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Modena San carlo

Notizia/Descrizione

La chiesa di San Carlo fu costruita nel 1640 come edificio di culto del Collegio dei Nobili e fu, inizialmente, dedicato alla Beata Vergine e a San Carlo. Nel 1161 la Congregazione del Collegio decise di ampliare l’edificio affidando il progetto a Bartolomeo Avanzini. Il disegno, fortemente ispirato alla chiesa romana di San Carlo ai Cattinari, fu però portato avanti da Giovan Pietro Piazza a partire dal 1664, dopo la morte dell’Avanzini, e ultimata soltanto nel 1700. L’attuale copertura, dotata di alta cupola, fu invece realizzata da Pietro Termanini nel 1770, dopo il crollo della precedente volta. L’interno è arricchito da preziosi altari in marmo policromo, di fattura settecentesca, ma parzialmente modificati nel corso del XIX secolo, sui quali trovano posto preziose pale barocche, opera di Francesco Vellani, Olivier Dauphin e Francesco Stringa. Sul fondo dell’abside un monumentale apparato scenico in stucco, opera del Cestellino, racchiude il Trionfo della Fede, eseguita da Marcantonio Franceschini nel 1701. Sulla cantoria sinistra un imponente organo di Antonio Traeri, datato al 1714, mentre sul primo altare di sinistra l’originale pala secentesca fu sostituita nel corso dell’Ottocento da una pregevole Santa Caterina, dipinta da Adeodato Malatesta

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