PROCESSI DI GUERRA DAL TRIBUNALE DI VENEZIA

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Autore: Marica Guccini

Nel 1944 il fondo del Tribunale militare territoriale di Venezia (1867-1920) viene riversato presso l’Archivio di Stato di Bologna dove tuttora è conservato. Istituito nel novembre del 1866 (r.d. 9 novembre 1866 n. 3330), il tribunale veneziano è convertito in Tribunale militare di guerra nel 1915 (r.d. 22 maggio 1915 n. 703), mentre in seguito al termine del conflitto nel 1920 cessa di essere operativo, e la competenza per le province di Belluno, Treviso, Venezia, Rovigo, Ferrara, Modena, Bologna, Ravenna, Forlì passa al tribunale militare di Bologna (r.d.l. 4 luglio 1920 n. 1165).

I numerosi processi del fondo testimoniano come durante la Prima Guerra Mondiale il potere militare acquisisce, in posizioni cardine quali la Piazza Marittima di Venezia, una forza senza precedenti, accaparrandosi la competenza su tutti quei reati compiuti da soldati o da civili che rischiavano di mettere in pericolo il Paese, ed estendendo la propria sfera d’influenza non solo al fronte ma anche alle zone militarmente strategiche.

I principali reati imputati ai soldati come la diserzione, l’insubordinazione e oltraggio, la disobbedienza, le lesioni personali, il furto in danno alle amministrazioni ferroviarie o dello Stato, si susseguono e si affiancano ai tanti processi mossi verso civili che si supponeva si fossero macchiati di spionaggio, o più banalmente che avevano violato le tante norme restrittive come quelle di oscuramento dei locali, o i divieti di pesca e di esportazioni delle merci (vedi sezione "Bandi restrittivi: l'esempio di Venezia").

Venezia, nodo logistico e strategico di fondamentale importanza, per la sua posizione geografica è del resto un luogo “in costante presenza del nemico”. Questo implica l’esistenza in città di elementi difensivi permanenti come siluranti, sottomarini, aeroplani, idrovolanti, e per questa ragione anche le disposizioni relative alla vita sociale, commerciale ed economica risultano particolarmente restrittive.

Per quanta riguarda la vita militare, sono posti sotto la giurisdizione del Tribunale militare di guerra veneziano anche i territori di Padova, Treviso e Udine, luoghi di frontiera teatri di molte delle battaglie più sanguinose combattute durante la guerra. Impauriti, stremati dalla fame e dal freddo, i processi ai militari della Grande Guerra ci raccontano la vita e le paure di tanti giovani costretti al fronte.