I pittori delle Biccherne

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Sano di Pietro

Le tavolette della Biccherna costituiscono un documento prezioso per la ricostruzione della storia socio economica e politica della città di Siena e, a partire dal Cinquecento, di scenari internazionali. 


Esse, tuttavia, sono anche una preziosa testimonianza del clima artistico della città di Siena tra il Duecento e il Seicento poichè, progressivamente, la realizzazione delle copertine lignee dei registri e poi dei quadri viene affidata dalla magistratura della Biccherna spesso ai massimi artisti senesi. Spesso, inoltre, i registri della Biccherna conservano informazioni a proposito del contratto stipulato tra l'artista e la magistratura ed il pagamento corrisposto per la realizzazione della tavoletta, fornendo la rara opportunità di unn punto di vista privilegiato sulle dinamiche tra pittore e committente attraverso i secoli. 


Tra i pittori dei quali è possobile con buon grado di certezza ricostruire la firma sulle tavolette della Biccherna si segnalano nomi quali Ambrogio Lorenzetti, Dietisalvi di Speme, Taddeo di Bartolo, Giovanni di Paolo, Sano di Pietro, Francesco di Giorgio Martini, Il Vecchietta e Ventura Salimbeni. A questi si affiancano nomi meno noti e, putroppo, mani di grande raffinatezza rimaste tuttavia anonime.

Tavoletta_ASSI_0027