Le nuove sale museali

print this page

Il Mappamondo di Fra' Mauro, la Veduta di Venezia di Jacopo de' Barbari, la matrice lignea del Mappamondo cordiforme turco-veneziano e la relativa stampa, oggi visibili nelle Sale monumentali della Biblioteca Marciana, saranno accolti nei nuovi spazi museali che al tempo della Serenissima furono sede degli Uffici dei Procuratori de supra.

Tali Ridotti, che fanno parte delle Procuratie Nuove, sono stati oggetto di restauro nel corso degli anni 2015-2016. Le pareti, liberate dai depositi librari e dallo scialbo, hanno rivelato interessanti decorazioni effettuate per Palazzo Reale. A conclusione dei lavori e degli studi storici e storico-artistici sarà possibile descrivere anche questa fase della storia dell'ala scamozziana.

Salito lo Scalone, dall'ultimo pianerottolo che consente l'entrata al Vestibolo della Libreria sansoviniana si accederà alle tre sale passanti e a un'ultima di dimensioni maggiori, tutte affacciate sulla Piazzetta San Marco. Negli anni Venti del Novecento lo Scalone, il Vestibolo, il Salone sansoviniano e queste sale adiacenti furono riunite alla Zecca come ritrovata sede della Biblioteca Marciana.