Cattedrale di Gerace
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Il terremoto del 1783 aveva fortemente danneggiato la Cattedrale tanto da renderla inagibile, cosicché le normali celebrazioni religiose venivano svolte in una baracca che da provvisoria venne mantenuta per diversi anni (v. Cassa sacra, Segreteria ecclesiastica, b. 85, fasc. 1555). I principali danni erano stati rilevati nella zona della cupola che, crollando, aveva danneggiato le volte delle catacombe sottostanti; invece, le mura laterali della navata centrale, sostenuta da 20 colonne, erano rimaste perfettamente illese. Anche il campanile era crollato.
Segnatura: ASCZ, Cassa Sacra, Atti Vari, b. 323, fasc. 6.
Autore: Paolo Scandurra e Giovanbattista Mori
Anno probabilmente tra il 1785 e il 1786,
Tecnica: China e acquarello colorato su cartoncino
Scala: palmi napoletani
Iscr. Pianta dell’esistente del Vescovato di Gerace
Misure: mm 535x800